Questa è la storia di una bambina “Bidone” che ha subito il bullismo da una città intera. La stessa città che oggi le chiede scusa.
Era una bimba di 90 kili. Una bella bimba cicciotella e sempre sorridente, fin quando un giorno nella sua città entra in un bar e un gruppo di 20enni iniziano a urlargli “Sei un bidone! Sei grassa, fai schifo. Sei un cesso.” Aveva 11 anni. Era grassa , si, ma non faceva schifo. Il giorno dopo uguale stessa storia. Appena passava lei, loro erano pronti a far partire i cori “Guardatela, è un bidone!“. Questa cosa è diventata virale e ogni gruppo nella sua città la chiamava così. BIDONE. Una storia di bullismo come tante.
Era chiamata cosi da tutta la sua città, tanto che le sue amiche smisero di uscire con lei perché si vergognavano. Un giorno uno di questi gruppi le tirò delle uova marce addosso per umiliarla, aveva i vestiti e i capelli pieni di uova. Tornò a casa piangendo, la mamma voleva denunciare questi ragazzi, ma lei disse “No mamma il futuro farà il suo corso.”. Ha continuato a subire per un anno intero.
Un’estate questa bambina si “innamorò” di uno di loro e decise che sarebbe dimagrita per lui. Perse tutti i chili e nessuno la prese più in giro, trovò delle nuove amiche a cui non interessava se era magra o grassa, mentre perdeva i chili, perdeva anche “l’amore” per questo ragazzo, perché si rese conto di quanto superficiale lui era nel giudicare solo per l’aspetto. Anni dopo lui le chiese di uscire, é stato divertente per lei dirgli di no. Quella bambina obesa e cicciona, quel bidone che vedete in foto è apparsa sulle pagine di Vanity Fair, perché crescendo è riuscita con lo sviluppo a dimagrire, a prendersi le sue rivincite.
Volete vedere come è diventata oggi quella bambina?
Se state subendo del bullismo non mollate. Vinceremo noi. Il Karma esiste. Ho pensato che volevo morire quella volta, ma avevo promesso a me stessa che li avrei fregati tutti. Se fossi stata più debole sarei morta e oggi non potrei dirvi quanto la vita é meravigliosa e quanto è bello prendersi le rivincite! È stato divertente dare un due di picche al ragazzo che mi prendeva in giro e insegnargli quanto poco conta l’aspetto, ancora più divertente é stato vedere negli anni questi ragazzi: brutti (ma non parlo solo di estetica), vedere che nella loro vita non hanno fatto nulla di grandioso e nessuno di loro é fidanzato con Belen, nessuno di loro ha costruito nulla, perdono sempre tempo al bar. Devo ringraziarli perché mi hanno spinta ad un grande miglioramento, a non diventare come loro ed a non giudicare dall’aspetto fisico una persona.